Nel 2024, i datori di lavoro che decidono di assumere lavoratori disoccupati beneficiari della NASpI, godono di incentivi volti a favorire il reinserimento del lavoratore disoccupato nel mondo del lavoro. Ecco quali sono i requisiti richiesti in presenza dei quali scatterebbe l’assunzione agevolata.
Anche nell’anno 2024, in quanto misura strutturale, i datori di lavoro che assumono soggetti percettori dell’indennità di disoccupazione NASpI hanno diritto ad un incentivo per l’assunzione (l’agevolazione consiste in un contributo economico che viene erogato fino ad un massimo di 24 mesi). Inoltre, per il datore di lavoro, vi è la possibilità di assumere lavoratori in NASPI di qualsiasi età con un contratto di apprendistato professionalizzante “agevolato”.
Le agevolazioni per l’assunzione di lavoratori in NASpI
La gestione del bonus: aspetti più importanti
Come noto la Legge 9 agosto 2013 n. 99, di conversione del Decreto Legge n. 76 del 28 giugno 2013, ha introdotto un incentivo rivolto ai datori di lavoro per l’assunzione dei soggetti beneficiari dell’indennità di disoccupazione NASpI.
L’agevolazione prevede che al datore di lavoro che assume a tempo pieno e indeterminato lavoratori che fruiscono della NASpI è concesso, per ogni mensilità di retribuzione corrisposta al lavoratore, un contributo mensile pari al 20% dell’indennità mensile residua che sarebbe stata corrisposta al lavoratore.
Requisiti che deve avere il lavoratore per poter usufruire del bonus
Interessati all’agevolazione sono tutti i lavoratori dipendenti, ivi compresi i soci lavoratori di cooperativa (anche di quelle previste dal DPR n. 602/1970) ed il personale artistico, per effetto dei commi 2 e 69 del citato art. 2.
Nota: sono esclus