Come calcolare il triennio di riferimento utile a valutare la possibilità di ottenere aiuti di stato nel regime de minimis. Le novità europee e i chiarimenti italiani non sembrano quadrare…
Il 1° gennaio 2024 sono entrati in vigore i nuovi regolamenti de minimis approvati dalla Commissione Europea; tuttavia, la concreta applicazione del Regolamento generale, diversamente dal precedente, prevede che, per il calcolo dl plafond disponibile, si faccia riferimento ad un periodo di tre anni, il che ha causato alcuni dubbi circa l’individuazione del triennio mobile.
Al riguardo, con una FAQ pubblicata sul proprio sito, il Registro Nazionale degli aiuti di Stato ha chiarito che il triennio mobile si calcola sulla base del calendario; ma tale criterio appare non idoneo a consentire una corretta determinazione del cumulo in presenza di aiuti fiscali de minimis automatici e semiautomatici.
Le novità al regime De Minimis
Nel corso del 2023 la Commissione europea ha emanato nuovi regolamenti de minimis, elevando sia i massimali di aiuti nei vari settori, sia modificando in parte la preesistente disciplina.
Si ricorda che i regolamenti comunitari non hanno alcuna necessità di esser recepiti dal singolo Stato membro, essendo la loro applicazione del tutto automatica; conseguentemente, i nuovi Regolamenti sono operativi già dal 1° gennaio 2024.
In particolare, con il Regolamento UE n. 2831 del 13 dicembre 2023 (a carattere generale) la Commissione disciplina di fatto il regime de minimis applicabile alla generalità delle imprese che non rientrano nell’ambito dei regolamenti settoriali