Il Superbonus termina a fine anno per gli immobili indipendenti, continuando nel 2024, al 70%, per i condomìni.
L’Agenzia delle Entrate è intervenuta più volte sull’argomento chiarendo che l’agevolazione del 110% vale solo per usi residenziali: l’eventuale cambio di destinazione può annullare il beneficio fiscale?
L’anno 2023 rappresenta un momento fondamentale ai fini del Superbonus. Alla fine dell’anno corrente terminerà definitivamente l’agevolazione con riferimento agli immobili unifamiliari o funzionalmente indipendenti.
Dal 1° gennaio 2024 i condomìni potranno continuare a beneficiare dell’agevolazione fiscale sia pure entro la minore misura del 70 per cento.
Tuttavia, una volta terminati i lavori si dovrà riflettere sulle modalità di utilizzo degli immobili oggetto degli interventi per i quali il proprietario o l’avente diritto avranno beneficiato dell’agevolazione nella misura del 110 per cento.
Ristrutturazione agevolata con Superbonus e cambio di destinazione d’uso dell’immobile
A tal proposito l’Agenzia delle entrate ha chiarito sin dal primo documento di prassi
