Con lo schema di decreto legislativo approvato in ottobre arrivano modifiche alla disciplina riguardante l’invalidità dei provvedimenti emessi dall’amministrazione finanziaria.
Esaminiamo le varie casistiche di vizio dell’atto amministrativo: inesistenza, nullità, annullabilità, irregolarità.
Come noto, tra gli eventi di maggior rilievo per chi si occupa di problematiche tributarie rientra senza ombra di dubbio l’approvazione in sede preliminare dello schema di decreto legislativo diretto a modificare la struttura dello Statuto dei diritti del contribuente.
Lo schema di decreto legislativo apporta al sistema normativo vigente in materia tributaria una consistente novità costituita dalla previsione di quella che può essere definita una vera e propria disciplina organica in materia di vizi dei provvedimenti amministrativi.
Si tratta in particolare di disposizioni che regolamentano procedure ed effetti dei casi d’invalidità che presentano i provvedimenti emessi dall’amministrazione finanziaria nei confronti del contribuente.
Novità sull’invalidità dei provvedimenti emessi dal Fisco
I nuovi difetti nella struttura degli atti
Ma vediamo in linea di massima che c