Riaperte le domande per il bonus trasporti pubblici da 60 euro

Vediamo come richiedere il bonus trasporti pubblici da 60 euro che è stato rifinanziato dal decreto Energia. La piattaforma online è stata riaperta domenica scorsa 1 Ottobre.

A far data da domenica 1 Ottobre 2023 è stata riaperta la piattaforma per richiedere il bonus trasporti pubblici, erogabile fino ad esaurimento delle risorse finanziarie messe a disposizione dal decreto Energia (12 milioni di euro).

Come noto il bonus trasporti pubblici da 60 euro mensili è riconosciuto a tutte le persone fisiche che nell’anno 2022 hanno avuto un reddito complessivo ai fini Irpef inferiore a 20 mila euro.

A far data quindi dalle ore 8.00 del 1° ottobre 2023 è possibile presentare le nuove istanze di ammissione al bonus attraverso la piattaforma del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (bonustrasporti.lavoro.gov.it) tenendo in considerazione che l’erogazione avviene in ordine temporale e fino ad esaurimento della dotazione finanziaria.

 

Soggetti beneficiari del bonus trasporti pubblici

Il bonus di 60 euro per abbonamenti ai trasporti pubblici spetta a studenti, lavoratori, pensionati, ovvero a tutte le persone fisiche in possesso dei seguenti requisiti:

  1. nell’anno 2022, hanno dichiarato un reddito personale ai fini IRPEF inferiore ai 20.000 euro;
     
  2. hanno già attivi o sottoscriveranno abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale, ovvero per i servizi di trasporto ferroviario nazionale.

Nota: il bonus si può chiedere per sé stessi o per un beneficiario minorenne a carico.

 

Caratteristiche del bonus

Il bonus spetta per un solo abbonamento annuale, mensile e per più mensilità ed è nominativo ed utilizzabile per l’acquisto di un solo abbonamento (annuale, mensile o relativo a più mensilità) relativo alle seguenti tipologie di trasporti:

  1. servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale;
  2. servizi di trasporto ferroviario nazionale.

Nota: restano esclusi i servizi di prima classe, executive, business, club executive, salotto, premium, working area e business salottino e il bonus non può essere utilizzato per acquistare titoli di viaggio che non siano abbonamenti mensili o annuali.

Al momento della richiesta, è necessario specificare il gestore del servizio di trasporto presso il quale si acquisterà l’abbonamento.

 

Periodo di validità del bonus

Il periodo di validità del buono è limitato al mese solare di emissione, anche se si effettua l’acquisto di un abbonamento annuale o mensile che parte dal mese successivo.

Nota: i soggetti beneficiari possono acquistare un abbonamento annuale con uno sconto di 60 euro o possono usare i soldi ogni mese, fino a dicembre, per comprare un abbonamento mensile (il mancato utilizzo nei termini non permette al beneficiario di presentare una nuova istanza nello stesso mese).

 

Come si utilizza il bonus?

Il voucher emesso tramite il portale riporta un codice identificativo univoco ed è spendibile presso un solo gestore dei servizi di trasporto pubblico e deve essere utilizzato entro il mese di emissione presentandolo alle biglietterie del gestore del servizio selezionato.

Il gestore, in caso di bonus valido, rilascia l’abbonamento richiesto e provvede a registrare sul portale l’utilizzo del buono indicando l’importo effettivamente fruito .

 

Come richiedere il bonus?

Come detto la piattaforma per la presentazione delle nuove domande riapre a far data dalle ore 8.00 del 1° ottobre 2023 nel limite delle risorse messe a disposizione a mezzo del Portale www.bonustrasporti.lavoro.gov.it previa autenticazione mediante Spid/Cie (è possibile presentare istanza a titolo personale o per conto di un minore).

All’atto della registrazione, il beneficiario deve fornire le necessarie dichiarazioni sostitutive di autocertificazione contenenti i seguenti dati:

  • nome, cognome, codice fiscale del beneficiario;
     
  • nel caso in cui il beneficiario sia minore, il richiedente, assieme al proprio codice fiscale, deve anche attestare che il minore sia fiscalmente a suo carico; 
     
  • reddito complessivo del beneficiario conseguito nell’anno di imposta 2022 non superiore a 20.000 euro (nel caso in cui il beneficiario sia minore, tale requisito deve sussistere in relazione al minore beneficiario del buono, a prescindere dal reddito del richiedente).

Nota: le domande di contributo devono essere presentate prima di procedere all’acquisto dell’abbonamento e la piattaforma emette un codice (anche in forma di QR code) da utilizzare per un acquisto.

Si specifica che i figli maggiorenni, anche se fiscalmente a carico, devono provvedere autonomamente alla richiesta del buono.

NdR: potrebbe interessarti anche consultare questo intervento: Scopri qui tutte le regole del bonus trasporti pubblici 2023

 

A cura di Celeste e Marta Vivenzi

Martedì 3 Ottobre 2023