Come richiedere il bonus trasporti pubblici 2023

Il bonus trasporti pubblici di 60 euro mensili è riconosciuto alle persone fisiche che hanno un reddito complessivo inferiore a 20 mila euro.
Al fine dell’accesso al contributo occorre procedere ad apposita richiesta tramite la piattaforma del MIMS entro il prossimo 31/12/2023 tenendo comunque in considerazione che l’erogazione avviene in ordine temporale e fino ad esaurimento della dotazione finanziaria.

Il Ministero del Lavoro ha comunicato che da lunedì 17 aprile 2023 è attiva la piattaforma digitale per accedere al Bonus trasporti pubblici 2023, il beneficio per studenti, lavoratori, pensionati e cittadini con un reddito complessivo nel 2022 non superiore a 20mila euro.

 

Bonus trasporti pubblici: soggetti beneficiari del bonus trasporti

bonus trasporti 2023 domandeIl bonus di 60 euro per abbonamenti ai trasporti pubblici spetta a studenti, lavoratori, pensionati, ovvero a tutte le persone fisiche che rispettano i seguenti requisiti:

  1. nell’anno 2022, hanno dichiarato un reddito personale ai fini IRPEF inferiore ai 20.000 euro;
     
  2. hanno già attivi o sottoscriveranno abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale, ovvero per i servizi di trasporto ferroviario nazionale.

 

Caratteristiche del bonus

  • il bonus spetta per un solo abbonamento annuale, mensile e per più mensilità e è nominativo ed utilizzabile per l’acquisto di un solo abbonamento (annuale, mensile o relativo a più mensilità) relativo alle seguenti tipologie di trasporti:
    1. servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale;
    2. servizi di trasporto ferroviario nazionale.

Nota: restano esclusi i servizi di prima classe, executive, business, club executive, salotto, premium, working area e business salottino e il bonus non può essere utilizzato per acquistare titoli di viaggio che non siano abbonamenti mensili o annuali.

 

  • il periodo di validità del buono è limitato al mese solare di emissione, anche se si effettua l’acquisto di un abbonamento annuale o mensile che parte dal mese successivo (ogni beneficiario può chiedere un Bonus trasporti al mese entro la data ultima del 31 dicembre 2023 o fino ad esaurimento risorse).

Nota: i soggetti beneficiari possono acquistare un abbonamento annuale con uno sconto di 60 euro o possono usare i soldi ogni mese, fino a dicembre, per comprare un abbonamento mensile (il mancato utilizzo nei termini non permette al beneficiario di presentare una nuova istanza nello stesso mese).

 

  • Importo del bonus: il valore massimo del bonus copre il 100% delle spese per l’acquisto o il rinnovo di abbonamenti per i trasporti pubblici, ma non può superare il limite dei 60 euro al mese.
     
  • come si utilizza il bonus: il voucher emesso tramite il portale riporta un codice identificativo univoco ed è spendibile presso un solo gestore dei servizi di trasporto pubblico e deve essere utilizzato entro il mese di emissione presentandolo alle biglietterie del gestore del servizio selezionato (il gestore, in caso di bonus valido, rilascia l’abbonamento richiesto e provvede a registrare sul portale l’utilizzo del buono indicando l’importo effettivamente fruito).

Nota: il bonus trasporto reca il nominativo del beneficiario ed è utilizzabile per l’acquisto di un solo abbonamento e non è cedibile (per richiedere un altro voucher occorre attendere il mese successivo).

 

Il bonus non costituisce reddito imponibile del beneficiario e non rileva ai fini del computo del valore dell’indicatore ISEE.

 

Come richiedere il bonus trasporti pubblici 2023

La richiesta del buono trasporti deve essere presentata dal 17 aprile 2023 e fino al 31 dicembre 2023, nel limite delle risorse messe a disposizione, tramite il Portale www.bonustrasporti.lavoro.gov.it previa autenticazione mediante Spid/Cie.

L’interessato presenta istanza a titolo personale o per conto di un minore, effettuando l’accesso e la registrazione sul Portale tramite SPID con livello di sicurezza 2 o carta d’identità elettronica.

Nota: le domande di contributo devono essere presentate prima di procedere all’acquisto dell’abbonamento e l’accesso alla piattaforma è regolato da un sistema di coda automatico (al momento della richiesta, è necessario specificare il gestore del servizio di trasporto presso il quale si acquisterà l’abbonamento annuale o mensile).

La piattaforma emette un codice (anche in forma di QR code) che occorre esibire al Gestore del servizio o utilizzare per un acquisto on-line.

Il Gestore o il sito per gli acquisti online verifica che il buono sia valido e lo accetta in pagamento nel limite del suo valore nominale registrando lo stesso sul Portale (il gestore richiederà poi il rimborso al Ministero del Lavoro).

 

All’atto della registrazione, il beneficiario deve fornire le necessarie dichiarazioni sostitutive di autocertificazione con riguardo alle seguenti informazioni:

  • nome, cognome, codice fiscale del beneficiario; nel caso in cui il beneficiario sia minore, il richiedente, assieme al proprio codice fiscale, deve anche attestare che il minore sia fiscalmente a suo carico; reddito complessivo del beneficiario conseguito nell’anno di imposta 2022 non superiore a 20.000 euro (nel caso in cui il beneficiario sia minore, tale requisito deve sussistere in relazione al minore beneficiario del buono, a prescindere dal reddito del richiedente).

Nota: i figli maggiorenni, anche se fiscalmente a carico, devono provvedere autonomamente alla richiesta del buono e ai fini della domanda non è necessario l’ISEE.

 

Il bonus trasporti era attivo anche lo scorso anno. Ne abbiamo parlato qui…

 

A cura di Celeste Vivenzi

Lunedì 24 aprile 2023