In quali ipotesi di perdita della documentazione contabile, con susseguente mancata esibizione in sede di verifica fiscale, può scattare l’accertamento induttivo.
Nel caso trattato tra l’altro: una ditta individuale e una Srl composta da quattro soci, tutti legati da stretti vincoli familiari (cioè il contribuente stesso, la consorte ed i due figli): sono un unico centro di imputazione di volontà ed interessi?? …con tutto ciò che il caso comporta.
La Corte di Cassazione ha chiarito alcuni rilevanti aspetti in tema di perdita della contabilità, con mancata esibizione della documentazione contabile, e possibilità per l’Amministrazione finanziaria di procedere ad accertamento induttivo.
Il caso: accertamento con irregolare tenuta della contabilità
Nel caso di specie, il contribuente, titolare di una ditta individuale, rilevata la sua qualità di socio in altra Srl, aveva ricevuto un avviso di accertamento.
L’Ufficio riteneva infatti che la ditta individuale e la Srl fossero un unico centro di imputazione di volontà ed interessi, desumendo tale conclusione dalla circostanza che la compagine della Srl era composta da quattro soci tutti legati da stretti vincoli familiari (cioè il contribuente stesso, la consorte ed i due figli), e dal fatto che la società aveva comunque come unico cliente la ditta individuale, la quale – a sua volta- non aveva alcuna struttura autonoma, nè linea telefonica o altri caratteri distintivi rispetto alla Srl.
Le richieste di chiarimenti o integrazioni della scarsa ed irregolare documentazione contabile rinvenuta in sede non avevano peraltro trovato soddisfacente risposta da parte del contribuente.
Impugnato l’avviso, il contribuente era vittorioso sia in primo che in