La compilazione del Quadro RR del modello Redditi 2023 per gli iscritti alla Gestione Artigiani e Commercianti e alla Gestione Separata INPS. Ricordiamo che da tale quadro scaturisce il versamento della contribuzione dovuta.
Si avvicina il termine entro il quale dovrà essere presentata la dichiarazione dei redditi, e per tale ragione l’INPS entra nel dettaglio di alcuni aspetti della compilazione di quest’ultima, e in particolare sulla compilazione del Quadro RR del modello Redditi 2023 e sulla riscossione dei contributi dovuti a saldo 2022 e in acconto 2023 per:
- iscritti alla Gestione Separata INPS di cui alla L. n. 335/1995;
- alla Gestione speciale artigiani ed esercenti attività commerciale.
Compilazione Quadro RR 2023 e determinazione dei contributi previdenziali
Come noto il D.Lgs. n. 241/1997, articolo 10, comma 1, prevede che i soggetti iscritti all’INPS devono determinare l’ammontare dei contributi previdenziali dovuti all’interno della dichiarazione dei redditi; entro lo stesso termine, ai sensi dell’articolo 18, comma 4, devono essere effettuati i versamenti a saldo e in acconto dei contributi dovuti agli Enti previdenziali.
Il Provvedimento n. 55597 del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 2023, ha approvato il Modello Redditi 2023, all’interno del quale il Quadro RR deve essere obbligatoriamente compilato sia per gli iscritti alla Gestione speciale degli artigiani e commercianti (sezione 1), sia per gli iscritti alla Gestione separata INPS liberi professionisti (sezione 2).
Per tale ragione, la Circolare INPS n. 52 del 7 giugno 2023 fornisce specifiche istruzioni per la compilazione del Quadro RR 2023 per i soggetti poc’anzi citati. Vediamo meglio i chiari