Vediamo come va gestita la sospensione delle perdite al 31 dicembre 2022 in sede di approvazione del bilancio, prevista in continuità con la normativa emergenziale Covid. Tale opzione presenta criticità e crea obblighi in capo agli amministratori.
Anche per l’esercizio 2022 è prevista la possibilità di sospendere gli interventi sulle perdite da bilancio che obbligano i soci a ricapitalizzare la società o eventualmente procedere ad una sua trasformazione nel caso in cui la perdita superiore al terzo del capitale sociale lo faccia scendere sotto il limite legale.
Un caso di esempio di gestione delle perdite nel bilancio al 31 Dicembre 2022
Ipotizzando il caso di una società di capitali a responsabilità limitata quindi viene prevista la possibilità di sospendere il disposto di cui all’articolo 2482-ter del codice civile, in considerazione di una evoluzione normativa che esponiamo di seguito:
- l’articolo 6 del decreto legge 8 Aprile 2020 numero 23 successivamente come modificato dall’articolo 3 comma 1-ter del decreto legge 228 del 2021 ed infine dall’articolo 3 comma 9 del decreto legge 29 dicembre 2022 numero 198, in base al disposto di queste norme, per gli esercizi 2020, 2021 e 2022 è possibile procedere alla sospensione delle perdite oltre il terzo del capitale sociale che vanno ad intaccarlo, fino al quinto anno successivo.
Questo significa fondamentalmente che gli amministratori e i soci hanno tempo fino all’anno 2027 per decidere se ricapitalizzare la società o se trasformarla nel caso di perdita 2022
