Gli obblighi contributivi derivanti dal rapporto di lavoro sportivo

di Gianfranco Visconti

Pubblicato il 11 maggio 2023

In vista dell’entrata in vigore della riforma dello sport dilettantistico, vediamo quali sono le novità relative agli obblighi contributivi che scatteranno dal prossimo 1° luglio.

A partire dal 1° Luglio 2023 entrerà in vigore l’art. 35 del Dlgs 36/2021 sul trattamento pensionistico dei lavoratori sportivi che stabilisce che i lavoratori sportivi subordinati, compresi quelli dipendenti da ASD o SSD, sono iscritti al Fondo Pensione Lavoratori Sportivi gestito dall’INPS[1].

I lavoratori sportivi titolari di contratti di collaborazione coordinata e continuativa, dipendenti da ASD o SSD, ed i lavoratori autonomi continuativi, cioè non occasionali, invece, sono iscritti alla Gestione Separata dell’INPS di cui al comma 26 dell’art. 2 della Legge 385/1995.

 

I nuovi obblighi contributivi derivanti dai rapporti di lavoro sportivo

obblighi contributivi lavoro sportivoIn particolare, gli artt. 34 e 35 del Dlgs 36/2021 prevedono che tutti i lavoratori sportivi titolari di contratti di collaborazione siano soggetti:

  • all’assicurazione presso l’INAIL per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali,
    ai sensi dei commi 2° e 3° dell’art. 5 del Dlgs 38/2000 sull’assicurazione dei lavoratori parasubordinati (per cui il committente è tenuto a tutti gli adempimenti del datore di lavoro ed il premio assicurativo è per due terzi a carico del com