La Corte di Cassazione ha chiarito alcuni rilevanti profili in tema di agevolazione prima casa.
Il caso: recupero delle agevolazioni prima casa
Nel caso di specie, l'Agenzia delle Entrate notificava al contribuente un avviso di rettifica e liquidazione di maggiori imposte di registro, ipotecaria e catastale in revoca delle agevolazioni prima casa dallo stesso fruite in relazione all'acquisto, in data 20.10.2014, di un immobile, per avere il contribuente già fruito delle medesime agevolazioni in relazione all'acquisto di altro immobile, nello stesso Comune, il 10.6.2009, e senza che potesse avere alcun rilievo il fatto che per quest'ultimo immobile il contribuente avesse poi conferito alla moglie, in data 2.10.2014, mandato revocabile a vendere, con clausola di "trasferimento fiduciario in adempimento del mandato" medesimo.
In accoglimento del ricorso del contribuente l'avviso veniva annullato dalla Commissione Tributaria Provinciale, con decisione poi confermata anche dalla Commissione Tributaria Regionale, sul motivo che il