Oggi viene trattato il caso dell’esonero, che si dimostra alquanto limitato, dalla compilazione del prospetto aiuti di stato quando gli aiuti covid sono indicati nell’autodichiarazione.
Taluni lettori hanno segnalato il fatto che, compilando il quadro RU della dichiarazione dei redditi per indicare gli aiuti covid rappresentati da crediti d’imposta come, ad esempio, il bonus locazione, il software di controllo dell’Agenzia delle entrate impone, per tali tipologie di aiuti, anche la compilazione del prospetto degli aiuti di Stato contenuto nel quadro RS della dichiarazione dei redditi, nonostante le istruzioni per la compilazione dell’autodichiarazione indichino chiaramente che gli aiuti riportati nella stessa non vanno indicati nel Prospetto degli aiuti di Stato.
Così, ad esempio, avendo indicato il bonus locazione nel quadro RU e non anche nel prospetto degli aiuti di Stato, il controllo evidenzia un errore bloccante in quanto l’indicazione del bonus locazione impone anche la compilazione obbligatoria del prospetto.
Al riguardo, occorre immediatamente rilevare che il software è, sul punto, assolutamente in linea con le istruzioni per la compilazione della dichiarazione dei redditi che, a loro volta, rimandano alle istruzioni per la compilazione dell’autodichiarazione, con la conseguenza che l’esonero dalla compilazione del prospetto non si applica a tutti gli aiuti covid di competenza dell’Agenzia delle entrate ma solo a quelli, relativamente ai quali, l’Agenzia delle entrate conosce già il relativo importo, identificandosi tali aiuti (esonerati dall’indicazione nel prospetto), con tutti i