Viaggio nel Processo Tributario Telematico: cosa fare quando la notifica PEC si rivela impossibile

di Carlo Nocera

Pubblicato il 25 maggio 2022

Gli adempimenti imposti dal processo tributario telematico ai quali è chiamato il difensore, a cominciare dalla notifica dell’atto processuale alla controparte, ben potrebbero presentare delle criticità per cause non dipendenti dal patrocinante: un classico caso è quello della notifica a mezzo PEC dell’atto processuale che risulti impossibile.
Pertanto, occorre chiedersi cosa fare quando ci si trova dinanzi alla mancata consegna del messaggio di posta elettronica certificata per cause imputabili al destinatario, come ad esempio nelle ipotesi di casella incapiente o inattiva.

Processo Tributario Telematico: notifica a mezzo PEC impossibile

notifica pec impossibileLa norma che disciplina le comunicazioni, notificazioni e depositi telematici – l’art. 16-bis del D. Lgs. n. 546/1992 – contempla la situazione descritta e al secondo comma recita che, nelle ipotesi di mancata consegna del messaggio al destinatario per cause a questi imputabili, si debba procedere con la modalità di notifica “tradizionale” prevista dall’art. 16 del medesimo decreto legislativo.

Per quanto riguarda i professionisti si potrà dunque utilizzare il servizio postale con spedizione del plico senza busta a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento: il che presupp