Le imprese che hanno acquistato imballaggi e prodotti riciclati negli anni 2019 e 2020, fino alla data ultima del 22 aprile 2022, possono presentare la specifica domanda per poter usufruire del credito d’imposta.
Bonus imballaggi e prodotti riciclati: cosa fare in pratica
Con il presente contributo si analizza la normativa generale del Bonus imballaggi al fine di poter presentare la domanda di accesso al credito d’imposta in maniera corretta:
1) Soggetti che possono presentare la domanda di accesso al credito d’imposta imballaggi
Trattasi delle imprese che nel 2019 e nel 2020 hanno acquistato i seguenti prodotti:
- prodotti finiti realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica;
Nota: i prodotti in parola devono possedere i seguenti requisiti:
- il contenuto di materiale riciclato deve essere uguale o maggiore al 30% proveniente da rifiuti con codici dell’EER 15 01 02 «Imballaggi di plastica» e 19 12 04 «Plastica e gomma prodotti dal trattamento meccanico dei rifiuti»;
- la conformità alle specifiche UNI 10667-14 «Materie plastiche prime-secondarie – miscele di materiali polimerici di riciclo e di altri materiali a base cellulosica di riciclo da utilizzarsi come aggregati nelle malte cementizie, nei bitumi e negli asfalti» o UNI 10667-16 «Materie plastiche prime-se
- il contenuto di materiale riciclato deve essere uguale o maggiore al 30% proveniente da rifiuti con codici dell’EER 15 01 02 «Imballaggi di plastica» e 19 12 04 «Plastica e gomma prodotti dal trattamento meccanico dei rifiuti»;