Cambiano le regole in materia di NASpI a seguito dell’emanazione della Legge di Bilancio 2022: molte sono infatti le novità contenute nella manovra in materia di indennità di disoccupazione, tra le quali si ricorda l’estensione agli operai agricoli a tempo indeterminato, ma anche una variazione al meccanismo di décalage.
Approfondiamo meglio le modifiche.
Legge di Bilancio 2022: le novità in tema di Naspi
La Legge di Bilancio 2022, L. n. 234 del 30 dicembre 2021, con il comma 221 dell’articolo 1, prevede importanti novità relativamente all’indennità di disoccupazione NASpI, e più nel dettaglio, relativamente a quanto previsto agli articoli 2, 3 e 4 del Decreto Legislativo 4 marzo 2015 n. 22, ossia quelli che disciplinano rispettivamente:
- l’ambito soggettivo di applicazione delle indennità in oggetto;
- i requisiti di accesso a tale prestazione;
- nonché la misura e la durata della prestazione medesima.
In considerazione dell’importanza dell’argomento, interviene con una grande celerità anche l’Istituto Previdenziale, il quale fornisce le prime istruzioni operative relativamente alle novità apportate in materia.
Ampliamento platea beneficiari: nel 2022 NASpI anche per OTI
Le novità contenute nel comma 221 dell’articolo 1 della Legge 234/2021 riguardano gli eventi di disoccupazione che si verificano a partire dal 1° gennaio 2022.
Prima di entrare nel merito delle modifiche apportate, è bene però riepilogare le condizioni generali per poter effettuare l’accesso alla NASpI: infatti l’articolo 2, comma 1, D.Lgs. n. 22/2015 prevede che sono destinatari della prestazione di disoccupazione in oggetto: i lavoratori dipendenti, compresi apprendi