In caso di scioglimento di una scissione, la risoluzione per mutuo dissenso, che abbia comportato la retrocessione della proprietà di un immobile, è sottoposta a prelievo proporzionale imposta ipo-catastale.
La Corte di Cassazione ha chiarito qual è la tassazione di registro in caso di scioglimento di una scissione societaria, con conseguente retrocessione di un immobile.
Scissione societaria: il problema del trasferimento degli immobili
Nel caso di specie, la società contribuente aveva proposto ricorso per cassazione avverso la sentenza con la quale la Commissione Tributaria Regionale, a conferma della decisione di primo grado, aveva ritenuto legittimo l’avviso di accertamento per imposta proporzionale ipotecaria e catastale sull’atto notarile con il quale la società ricorrente ed altra società immobiliare avevano convenuto di sciogliere, per mutuo dissenso, il precedente atto di scissione societaria fra di esse stipulato, con conseguente ricostituzione in capo alla seconda della proprietà di un immobile strumentale.
La commissione Tributaria Regionale, in particolare, aveva rilevato che lo scioglimento per mutuo dissenso dell’atto di scissione societaria aveva comportato la retrocessione dell’immobile alla società scissa, con conseguente applicazione dell’articolo 28 del Dpr. n. 131/86.
E trattandosi di un negozio