Analisi delle novità in arrivo col modello Redditi 2021, con esempio pratico di compilazione del quadro RB.
Redditi da locazione immobili nel Modello Redditi 2021: premessa generale
Come noto nel quadro RB del modello Redditi 2021 vanno dichiarati i redditi percepiti dal contribuente a titolo di locazione nell'anno 2020 fermo restando la regola generale che stabilisce che:
“il reddito da locazione non può comunque essere inferiore alla rendita catastale rivalutata del 5% e, in caso contrario, il reddito imponibile è costituito dalla rendita catastale rivalutata”.
Nota: per quanto riguarda le modalità di tassazione occorre rammentare le differenze tra quella “ordinaria” e quella con “cedolare secca”:
1) tassazione ordinaria:
- per le locazioni di fabbricati spetta in via generale la deduzione forfetaria stabilita nella misura del 5% del canone (si dichiara il 95 % del canone stesso);
- deduzione del 5% per i contratti a canone convenzionato (più un ulteriore 30%);
- per le locazioni di fabbricati siti nelle isole veneziane la deduzione è stabilita al 25%;
- per gli immobili storici è prevista una deduzione forfetaria del canone pari al 35%;
2) tassazione con cedolare secca: si applica alle unità abitative accatastate nelle categorie da A1 a A11 esclusa l'A10 (uffici o studi privati) e le relative pertinenze (solo se locate congiuntamente all'abitazione).
Con la “cedolare secca” il contribuente paga un'unica aliquota sull'intero canone di locazione (si dichiara il 100% del canone percepito) che sostituisce l’IRPEF , le addizionali regionale e comunale e le imposte di registro e di bollo relative al contratto di locazione (l'aliquota