Credito imposta beni strumentali nuovi: aspetto soggettivo
A chi è riconosciuto il credito d’imposta beni strumentali?
I soggetti destinatari di questa interessante e sostanziosa agevolazione sono (comma 1051, art. 1, Legge di Bilancio 2021):
- le imprese residenti nel territorio dello Stato;
- le stabili organizzazioni di soggetti non residenti;
qualunque sia la forma giuridica (impresa individuale, impresa societaria, cooperativa, consorzio), il settore economico di appartenenza (commerciale, industriale, ecc), la dimensione (la piccola, la media e la grande impresa) e il regime fiscale di determinazione del reddito dell'impresa (regime ordinario, regime semplificato, regime forfetario), a condizione che le imprese:
- effettuino investimenti in beni strumentali nuovi;
- che gli stessi beni siano destinati a strutture produttive situate nel territorio dello Stato;
- effettuino gli anzidetti investimenti a partire dal 16 novembre 2020 e fino al 31 dicembre 2022.
Questo termine è procrastinabile al 30 giugno 2023, purchè, entro la data del 31 dicembre 2022, il relativo ordine risulti trasmesso e accettato dal venditore e che sia stato effettuato il versamento di acconti in ragione di almeno il 20% del costo di acquisizione;
- osservino le normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro in relazione a ciascun settore di appartenenza;
- rispettino gli obblighi di versamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori.
Anche gli esercenti arti e professioni (comma 1061) possono usufruire dell’agevolazione in esame, ma limitatamente agli investimenti di beni strumentali materiali e immateriali nuovi diversi da quelli indicati nell’Allegato A e nell’Allegato B (commi 1054 e 1055).
Tutto quanto premesso, il credito d'imposta, come si va a precisare, è concesso avendo riguardo alle diverse tipologie di beni agevolabili.
Soggetti esclusi
Non possono, invece, aspirare ad usufruire dell’agevolazione in commento (comma 1052) le imprese:
- in stato di liquidazione volontaria, fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo senza continuità aziendale o sottoposte ad altra procedura concorsuale, prevista dal R.D. 16 marzo 1942, n. 267, dal codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza (D.Lgs. 12 gennaio 2019, n. 14), o da altre leggi speciali;
- che abbiano in corso un procedimento per la dichiarazione di una delle predette situazioni;
- destinatarie di sanzioni interdittive previste dall’art. 9, comma 2, del D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231 (Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica...).
Aspetto oggettivo
Rientrano nell’agevolazione gli investimenti in beni materiali e immateriali nuovi strumentali all'esercizio d'impresa, tranne:
- beni indicati nell’art. 164, comma 1, del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, e cioè:
- gli aeromobili da turismo, le navi e imbarcazioni da diporto, le autovetture ed autocaravan [Art. 54, comma 1, lett. a) e m), del D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285], i ciclomotori e motocicli destinati ad essere utilizzati esclusivamente come beni strumentali nell'attività propria dell'impresa;
- i veicoli adibiti ad uso pubblico;
- gli aeromobili da turismo, le navi e imbarcazioni da diporto, le autovetture ed autocaravan [Art. 54, comma 1, lett. a) e m), del D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285], i ciclomotori e motocicli destinati ad essere utilizzati esclusivamente come beni strumentali nell'attività propria dell'impresa;
- beni aventi come coefficiente di ammortamento un’aliquota inferiore al 6,5% (Si veda il D.M. 31 dicembre 1988);
- fabbricati e le costruzioni;
- beni elencati nell’Allegato 3, alla L. 28 dicembre 2015, n. 208 (Condutture, condotte, materiale rotabile, ecc.);
- beni gratuitamente devolvibili delle imprese che operano in concessione e a tariffa nei settori dell'energia, dell'acqua, dei trasporti, delle infrastrutture, delle poste, delle telecomunicazioni, della raccolta e depurazione delle acque di scarico e della raccolta e smaltimento dei rifiuti.
La variegata agevolazione
Le agevolazioni in esame pr