L’Agenzia delle Entrate ha emanato il provvedimento previsto dal Decreto Crescita 2019 in materia di Patent Box.
Ecco quindi la procedura da seguire e la documentazione ritenuta idonea da presentare per beneficiare dell’agevolazione.
Generalità sull’agevolazione Patent Box
Un primo passaggio fondamentale del provvedimento è quello che convalida qualunque metodo utilizzato per calcolare il reddito agevolato, a condizione che gli organi di controllo sia messi nella condizione di poter eseguire tutti i controlli di rito.
Infatti, ai fini del Patent box con determinazione diretta del reddito agevolabile, la documentazione inviata dal contribuente è considerata idonea in tutti i casi in cui fornisca agli organi di controllo i dati e gli elementi necessari per riscontrare la corretta determinazione del reddito agevolabile, a prescindere dalla circostanza che il metodo utilizzato e sebbene lo stesso risulti diverso da quello individuato dall’Amministrazione finanziaria.
Conclusa la fase di pubblica consultazione, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il provvedimento 30 luglio 2019, n. 658445, riguardante l’attuazione della disciplina di cui all’art. 4 del decreto Crescita, che ha modificato l