La legge di Bilancio del 2019 ha riaperto i termini per effettuare la rivalutazione dei beni di impresa. Si tratta di una misura che ogni tanto viene riproposta per “fare cassa,” ma la convenienza dell’operazione risulta circoscritta a un numero esiguo di fattispecie. La valutazione deve essere effettuata dal contribuente a seconda della specifica situazione in cui si trova.
La legge di Bilancio del 2019 ha riaperto i termini per effettuare la rivalutazione dei beni di impresa.
Si tratta di una misura che ogni tanto viene riproposta per “fare cassa”, ma la convenienza dell’operazione risulta circoscritta a un numero esiguo di fattispecie.
La valutazione deve essere effettuata dal contribuente a seconda della specifica situazione in cui si trova.
Gli elementi che incidono sulla convenienza dell’operazione sono di diverso genere.
Si procederà qui di seguito non all’approfondimento dell’intera disciplina, bensì all’esame degli stessi con l’intento di comprendere in quali casi l’operazione sia economicamente conveniente.
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