Le principali misure previste dal Decreto Crescita

Ecco l’elenco delle misure fiscali e non fiscali approvate col Decreto Crescita: segnaliamo le nuove norme in tema di deducibilità dell’IMU, il ritorno del super ammortamento, la rottamazione dei tributi locali e tanti altri interventi

Decreto crescitaSono state approvate ieri 4 aprile 2019, in tarda serata, le misure urgenti per la crescita economica (si tratta del cosiddetto Decreto Crescita) dal governo.

In particolare, come viene riferito nel connesso comunicato stampa n. 53/2019, il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto legge che introduce misure urgenti per la crescita economica.
Il testo prevede, sgravi e incentivi fiscali, disposizioni per il rilancio degli investimenti privati, norme per la tutela del made in Italy e ulteriori misure per favorire la crescita economica.

 

Le principali misure del Decreto Crescita

– maggiorazione dell’ammortamento per i beni strumentali nuovi;
– revisione della mini-Ires;
– maggiorazione della deducibilità Imu;
– modifiche alla disciplina del patent box;
– nuova disciplina del credito di imposta per R&S e per il cosiddetto “rientro dei cervelli”;
– modifiche al regime dei forfetari;
– incentivi per la valorizzazione edilizia;
– rivisitazione del “sisma bonus”;
– incentivi per gli interventi di efficienza energetica e rischio sismico;
– incentivi alle aggregazioni d’imprese;
– nuova disciplina per la vendita di beni tramite piattaforme digitali e fatturazione elettronica;
– estensione della definizione agevolata delle entrate regionali e degli enti locali;
– credito d’imposta per le commissioni riferite a pagamenti elettronici da parte di distributori di carburante;
– misure di sostegno allo sviluppo dell’attività dei liberi professionisti e per l’assunzione di personale;
– rifinanziamento del fondo di garanzia per la prima casa;
– modifiche alla “nuova Sabatini”;
– misure di sostegno alla capitalizzazione delle imprese e sui tempi di pagamento tra le imprese;
– norme in materia di cartolarizzazioni;
– definizione delle società di investimento semplice (Sis);
– norme per la creazione di nuove imprese “a tasso zero” e per la trasformazione digitale;
– norme per il contrasto all’italian sounding;
– incentivi al deposito di brevetti e marchi.

 

5 aprile 2019

Vincenzo D’Andò

 

Leggi qui il primo approfondimento sul Decreto Crescita: il problema delle ritenute che i forfettari devono applicare ai propri dipendenti