Il 30 aprile prossimo è la nuova scadenza, dopo la proroga, per l’invio dello esterometro. Dati i tanti dubbi sul nuovo adempimento proponiamo alcuni chiarimenti puntando il mouse ad esempio sul caso delle spese alberghiere sostenute all’estero, o di una consulenza di un professionista estero ad una azienda italiana… >>>
Il 30 aprile prossimo è la nuova scadenza, dopo la proroga, per l’invio del c.d. esterometro.
Si tratta del primo adempimento che gli operatori dovranno fronteggiare pur in mancanza di specifiche indicazioni da parte dell’Agenzia delle entrate.
L’Amministrazione finanziaria è intervenuta a più riprese con l’intento di risolvere i singoli problemi che sono stati manifestati di volta in volta, rispondendo alle istanze di interpello nel frattempo presentate.
Fino ad oggi manca all’appello una circolare ad hoc che fornisca indicazioni puntuali sul nuovo adempimento.
Le associazioni di categoria sono invece intervenute. L’Assonime ha spiegato il nuovo adempimento con la Circ. n. 10/2019. Nel documento sono contenuti diversi spunti di interesse generale, cioè riguardanti tutti gli operatori.