Dopo l’approvazione del D.L. n. 119/2018, i contribuenti sono chiamati ad effettuare le prime valutazioni di convenienza circa l’opportunità di avvalersi della c.d. pace fiscale. Coloro che nei mesi scorsi hanno subito un accesso, ispezione o verifica, con la consegna di un processo verbale da cui risultano violazioni, irregolarità o omissioni, potranno avvalersi della possibilità di definizione della lite potenziale con il Fisco
Dopo l’approvazione del decreto legge 23 ottobre 2018, n. 119 i contribuenti sono chiamati ad effettuare le prime valutazioni di convenienza circa l’opportunità di avvalersi della c.d. “pace fiscale”. Coloro che nei mesi scorsi hanno subito un accesso, ispezione o verifica, con la consegna di un processo verbale da cui risultano violazioni, irregolarità o omissioni, potranno avvalersi della possibilità di definizione della lite potenziale con il Fisco secondo le indicazioni dell’art. 1 del decreto. La prima parte della disposizione prevede che il
“contribuente può definire il contenuto integrale dei process