Bando Inail 2018: le regole di accesso e finanziamento

Anche per il 2018 è stato rifinanziato il bando Inail per gli investimenti, volto a migliorare la sicurezza sul lavoro: il bando può essere molto interessante per le aziende perchè permette un contributo del 65% a fondo perduto sui nuovi investimenti

Anche per quest’anno è stato rifinanziato il BANDO INAIL 2018 che eroga un contributo del 65% a fondo perduto per imprese già in attività che devono effettuare investimenti nell’anno 2018 e comunque entro il 2019.

L’agevolazione in breve

L’agevolazione è valida in ogni Regione d’Italia e rimborsa il 65% delle spese su preventivi (cioè spese non ancora sostenute)
Il bando finanzia solo gli investimenti futuri, volti a ridurre i rischi e aumentare la sicurezza sui luoghi di lavoro.
Al bando non sono ammesse spese già sostenute

Misura dell’agevolazione

Investimento Minimo = 8.000 euro (contributo del 65%=5.200)
Investimento Massimo = 200.000 euro (contributo del 65%=130.000)

TIPOLOGIA DI SPESE AMMESSE ALL’AGEVOLAZIONE INAIL

1) Impianti per l’aspirazione di fumi o di polveri o per insonorizzazione di pareti che migliorano le condizioni di salute per i lavoratori.

2) Acquisto ed installazione di macchinari e attrezzature nuove (non usati)
Esempi: pantografi, macchine cnc, trapani automatici, caricatori semi automatici, attrezzature che riducano la movimentazione manuale dei carichi o sforzo fisico, o riducano le vibrazioni, o riducano il rumore)

3) Interventi relativi alla riduzione o eliminazione di fattori di rischio quali, ad esempio: esposizione ad agenti biologici, sostanze pericolose, agenti chimici, cancerogeni e mutageni, agenti fisici (rumore, vibrazioni, radiazioni ionizzanti/non ionizzanti, radiazioni ottiche artificiali), movimentazione manuale dei carichi e movimenti ripetuti…

4) Sostituzione e rimozione dell’eternit (amianto) dai capannoni industriali o laboratori artigianali o negozio commerciale.
Attenzione: non è permessa il solo smaltimento dell’eternit – ad esempio quello che si trova già a terra perchè rimosso in passato.
Sono agevolabili solo le operazioni di rimozione dell’eternit dal tetto e sostituzione con nuova copertura.

SPESE ESCLUSE

Non sono finanziabili spese che riguardano la sola ristrutturazione edile di capannoni o di edilizia che non hanno nulla a che fare con l’aumento della sicurezza dei lavoratori o con il miglioramento delle condizioni di salute dei soci o dipendenti.
Sono ammesse ai fini del bando spese per ristrutturazioni edili solo se sono collegate all’installazione di macchinari che migliorano o cambiano il ciclo produttivo all’interno dei luoghi di lavoro.

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CommercialistaTelematico fornisce l’assistenza necessaria per la presentazione delle pratiche e l’ottenimento del contributo, contattaci: info@commercialistatelematico.com

5 maggio 2018
Fabio Centurioni

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