dedichiamo questo intervento al problema della crisi di liquidità e ai reati collegati agli omessi versamenti IVA e ritenute: in quali casi la crisi di liquidità di un'azienda può essere un valido motivo per omettere i versamenti fiscali senza incorrere nel reato tributario? Attenzione perchè a fronte di alcune pronunce in favore del contribuente ve ne sono altrettante contrarie
Con la sentenza n. 29544 del 14 giugno 2017, la Corte di Cassazione ha ritenuto sussistenti i reati di cui agli artt. 10-ter e 10-bis del D.Lgs. n. 74 del 2000, omesso versamento Iva e omesso versamento ritenute risultanti dalle certificazioni rilasciate ai sostituti d’imposta, senza che possano trovare accoglimento le giustificazioni basate sulla salvaguardia del livello occupazionale e il pagamento degli stipendi dei dipendenti.
La Corte ricorda il consolidato orientamento interpretativo, secondo cui, “al fine della dimostrazione della assoluta impossibilità di provvedere ai pagamenti omessi, occorre l’allegazione e la prova della non addebitabilità all’imputato della crisi economica che ha investito l’im
Copyright © 2021 - Riproduzione riservata Commercialista Telematico s.r.l
Abbonati per continuare a leggere questo articolo
Pensato e fatto da professionisti, per professionisti, ogni piano di abbonamento
comprende:
-
contenuti autorevoli, tempestivi, chiari, per aiutarti nel lavoro di
tutti i
giorni
-
videoconferenze, per aggiornarti e ottenere crediti formati
-
una serie di prodotti gratuiti, sconti e offerte riservate agli abbonati
-
due newsletter quotidiane