Il decreto del Ministero dell’Economia e delle finanze del 27 giugno 2017, avente ad oggetto la disciplina delle nuove regole dello split payment consente, nella fase transitoria, l’adeguamento dei sistemi informatici. Pertanto sarà possibile ritardare il versamento dell’Iva senza incorrere nell’irrogazione di sanzioni rispetto ai termini ordinari. La possibilità è prevista dall’art. 2, commi 2 e 3 del predetto decreto ministeriale.
Le pubbliche amministrazioni
Il comma 2 prevede che le pubbliche amministrazioni che applicano le disposizioni di cui all’articolo 17–ter del D.P.R. n. 633/1972 possono accantonare l’Iva relativa alle fatture passive non oltre il 31 ottobre 2017. In questo caso saranno accantonate le somme occorrenti per il successivo versamento