L'articolo 13-ter del decreto legge 22 giugno 2012, n. 83 (cd. decreto crescita) ha modificato la disciplina in materia di responsabilità fiscale nell'ambito dei contratti d'appalto e subappalto di opere e servizi contenuta nel DL n. 223/2006, prevedendo la responsabilità dell’appaltatore e del committente per il versamento all’Erario delle ritenute fiscali sui redditi di lavoro dipendente e dell’IVA dovuta dal subappaltatore e dall’appaltatore in relazione alle prestazioni effettuate nell’ambito del contratto.
Come già commentato in un precedente contributo, la norma in esame esclude tale responsabilità se l'appaltatore/committente acquisisce la documentazione attestante che i versamenti fiscali (IVA e ritenute), scaduti alla data del pagamento del corrispettivo, sono stati correttamente eseguiti dal subappaltatore/appaltatore; documentazione che, secondo quanto previsto dalla stessa disposizione, può consistere anche nella asseverazione rilasciata da CAF o da professionisti abilitati. Peraltro, con riguardo alla certific