Un’analisi del problema relativo alla prassi del Fisco di notificare le cartelle esattoriali a mezzo posta: la giurisprudenza di merito sta assumendo un orientamento contrario a tale prassi.
Si può considerare giuridicamente inesistente la cartella di pagamento notificata dal Fisco a mezzo posta senza il tramite di uno degli intermediari abilitati di cui all’art. 26 del d.P.R. numero 602/1973?
In presenza di notifica eseguita direttamente dall’ente delegato alla riscossione, la stessa non è altro che una mera comunicazione effettuata dal soggetto tenuto al recupero del credito, con la conseguenza che esorbita dallo schema legale degli atti di notificazione, rendendo così la notifica inesistente?