La Corte di Cassazione, con la Sentenza 21/07/2025, n. 20476, si è espressa su un tema particolarmente delicato, quale quello del rapporto tra avviso di intimazione ed eventuale prescrizione della originaria pretesa impositiva. L’avviso di intimazione di cui all’art. 50 Dpr 602/73 rientra fra quelli di cui all’elenco tassativo stabilito dall’art. 19 Dlgs 546/92, la cui mancata impugnazione entro il previsto termine decadenziale determina la cristallizzazione della pretesa impositiva in essi portata. Da tanto discende che qualsiasi eccezione relativa alla pretesa portata da tale atto impositivo è preclusa, ivi compresa quella di quella di prescrizione del credito fiscale che sia compiuta precedentemente alla notifica di tale atto tipico.