Il Superbonus si avvicina alla scadenza di fine anno, con le imprese che accelerano i lavori per sfruttare l’ultima quota agevolabile del 110% dato che dal prossimo 1 gennaio la detrazione scenderà al 70% per lavori condominiali. Ecco i criteri per il calcolo dello Stato Avanzamento Lavori (SAL) di fine 2023, essenziali per determinare l’accesso agli sconti e alla cessione del credito.
Fine dell’anno in vista: Superbonus al rush finale
Mancano poco più di tre settimane alla fine dell’anno e il Superbonus è al rush finale. Le imprese sono intente ad aggiungere lavori che entreranno nell’ultima quota agevolabile in grado di attribuire il beneficio nella misura del 110 per cento.
La riduzione al 70% dal 1° gennaio 2024: analisi critica sullo Stato Avanzamento Lavori (SAL)
E’ in atto una vera e propria corsa verso il tempo in quanto dal 1° gennaio prossimo la percentuale di detrazione diminuirà al 70 per cento (per i lavori eseguiti su immobili in condominio).
La lente di ingrandimento è così accesa sui criteri di determinazione del SAL.
Alcuni interventi in corso potrebbero aver raggiunto un avanzamento poco sotto il 30 per cento e la circostanza non consentirebbe di fruire né dello sconto in fattura, né della cessione del credito.
Ciò secondo quanto previsto dall’art