Non ricorre litisconsorzio necessario dell’Agente della riscossione nei giudizi aventi ad oggetto il rapporto tributario sostanziale, lo ricorda la Cassazione nella sentenza 12 ottobre 2023, n. 28493. Nel provvedimento la Corte ribadisce che “contro l’azione proposta per ottenere il rimborso del credito IVA, legittimo contraddittore è esclusivamente l’Agenzia, cui compete contestare la ricorrenza del credito vantato e far valere i fatti impeditivi ed estintivi della pretesa del contribuente, tra i quali la compensazione con controcrediti erariali sul presupposto della reciproca relazione di debito e credito tra le stesse parti” (Cassazione, sentenza 12 ottobre 2023, n. 28493, massimata da Valeria Nicoletti).
Contenzioso: nelle cause sui rimborsi non c’è litisconsorzio necessario con Agente riscossione in caso di compensazioni – Notizia Breve
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