Il governo arretra sulla presenza di rappresentanti del Mef nei collegi di revisione delle società che ricevano contributi pubblici da parte dello Stato superiori a 100 mila euro. Le norme del disegno di legge di bilancio 2025 (articolo 112 commi 1 e 2) sono state cancellate grazie alla levata di scudi dei deputati di opposizione e del gruppo misto. L’obbligo viene meno per le società private, ma resta in piedi per le pubbliche amministrazioni inserite nell’elenco Istat.
19 dicembre 2024