Prepensionamenti: le novità 2024

La Manovra 2024 dovrebbe avere oggi l’ok definitivo della Camera. In tema di pensioni ci sono novità con decorrenza 2024. L’opzione donna sarà riservata alle lavoratrici di 61 anni al 31 dicembre 2023; 63 anni e 5 mesi per l’Ape sociale; per ex quota 103 la finestra sale a 7 mesi ai privati e 9 mesi ai pubblici; la pensione sarà calcolata con la regola contributiva; fino a 67 anni, l’importo massimo erogabile sarà di 4 volte il minimo Inps; i lavoratori giovani, quelli che hanno cominciato a lavorare dopo il 31 dicembre 1995, dovranno attendere una finestra di 3 mesi per pensionarsi e l’importo massimo erogabile, fino a 67 anni, sarà 5 volte il minimo Inps; per costoro l’accesso sarà facilitato: è sufficiente maturare una pensione pari all’assegno sociale, non più 1,5 volte; per gli ex statali la quota retributiva della pensione verrà calcolata con criteri meno favorevoli e dal 2025 al 2028 la finestra salirà da 3 a 9 mesi (la stretta vale solo per la pensione anticipata e per quella c.d. precoci).