Pensioni e stralcio contributivo: quale il nesso?

L’Inps, in una nota inviata all’ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, ha acceso i fari su una possibile conseguenza sulla posizione previdenziale di commercianti, artigiani, lavoratori autonomi dell’agricoltura e lavoratori iscritti alla gestione separata dell’Inps in caso di stralcio automatico dei debiti contributivi fino a 1.000 euro. Per i lavoratori autonomi e per quelli iscritti alla gestione separata Inps, la posizione contributiva è alimentata in proporzione all’effettivo pagamento di contributi. Con lo stralcio dei contributi verrà “pulito” anche l’estratto conto Inps compromettendo la carriera previdenziale. Il rischio assume maggiore rilievo per i lavoratori autonomi agricoli, il cui mancato pagamento di una sola rata di contributi per un’annualità comporta il mancato accredito dell’intero anno. Un modo di evitare lo stralcio automatico sarebbe quello di pagare i debiti contributivi entro il 31 marzo 2023.