-
31 luglio 2003
IVA – rivalsa dell’imposta e fatturazione delle operazioni – schema di sintesi ed indicazioni…
Continua a leggere -
26 aprile 2017
Manovra correttiva 2017 – D.L. 50 del 24/4/2017 – testo integrale
Continua a leggere -
28 maggio 2014
Il ricorso d’appello è inammissibile se i motivi sono generici
Continua a leggere
Il Dl Cura Italia non si occupa in modo particolare della Cassa integrazione per il settore agricolo, al quale continuano ad applicarsi le regole ordinarie. Viene comunque inserita la nuova “causale COVID-19 CISOA” che i datori di lavoro interessati devono utilizzare per presentare domanda. L’integrazione è pari all’80% della retribuzione media giornaliera; possono richiederla le aziende agricole anche costituite in forma associata, che esercitano un’attività diretta alla coltivazione del fondo, alla silvicoltura, all’allevamento degli animali e attività connesse, o anche quelle dirette alla trasformazione e all’alienazione dei prodotti agricoli. Ne hanno diritto gli operai, gli impiegati e i quadri dipendenti a tempo indeterminato. La legge di riferimento è la n. 457 del 1972.