Caro energia: il bonus bollette esonera i dipendenti entro i 3.000 euro di Irpef

Grazie al bonus bollette, i beni ceduti e i servizi prestati al lavoratore dipendente, le somme erogate o rimborsate dal datore di lavoro per il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale sono esclusi dal reddito imponibile ai fini dell’Irpef entro il limite complessivo di 3.000 mila euro (limite precedentemente 600 euro).