Bonus edilizi: i documenti che escludono dalla responsabilità gli acquirenti

L’articolo 2 del Dl n. 11/2023 porta l’elenco completo dei documenti necessari agli acquirenti dei crediti da bonus e superbonus per escludere la loro responsabilità in caso di mancanza dei requisiti. La documentazione è la seguente: titolo edilizio abilitativo degli interventi, oppure la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà nel caso di interventi in regime di edilizia libera; notifica preliminare dell’avvio dei lavori all’azienda sanitaria locale, la ASL, o eventuale dichiarazione sostitutiva se la prima non è dovuta; visura catastale ante operam dell’immobile oggetto degli interventi o domanda di accatastamento; fatture, ricevute o altri documenti per provare le spese sostenute; asseverazioni dei requisiti tecnici degli interventi e di congruità delle relative spese; delibera condominiale nel caso di interventi su parti comuni di condomini; nel caso di interventi di efficientamento, l’APE; visto di conformità dei dati relativi alla documentazione che attesti la sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione sulle spese sostenute per le opere; attestazione sul rispetto degli obblighi dell’antiriciclaggio.