In assenza di una modifica sostanziale dell’attività, il passaggio a un nuovo codice ATECO e relativo ISA non comporta la cessazione del concordato preventivo biennale. Tuttavia, l’Agenzia delle Entrate ribadisce l’obbligo di adeguarsi tempestivamente alla nuova classificazione, anche per le dichiarazioni relative all’anno d’imposta 2024, da presentare nel 2025.
Cambio codice ATECO 2025: per le Entrate nessuna cessazione del CPB se l’attività resta invariata
Con la risposta ad un interpello l’Agenzia delle Entrate ha precisato che il cambio del codice attività nel corso del 2024, in seguito all’aggiornamento della classificazione delle attività economiche ATECO 2025, sebbene comporti l’applicazione di un diverso ISA, non implica la cessazione dal CPB, poiché non si tratta di un cambio sostanziale nell’attività effettivamente svolta dal contribuente.
Il quesito posto alle Entrate
Una SRL nel porre una istanza di interpello all’Agenzia delle Entrate evidenzia che l’istituto del Concordato Preventivo Biennale, con riferimento all’articolo 21, comma 1, lett. a), del decreto legislativo 12 febbraio 2024, n. 13, dispone che il concordato cessa di avere efficacia se il contribuente modifica l’attività svolta nel corso del biennio concordatario, rispetto a quella esercitata nel periodo d’imposta precedente il biennio stesso.
La SRL evidenzia di essere agente plurimandatario di commercio nel settore del noleggio di autoveicoli, e più precisamente, di fungere da intermediario nella stipula di contratti di noleggio a lungo e breve termine, percependo per questo, commissioni senza fornire direttamente i servizi di noleggio, ed emettendo regolare fattura per l’attività di intermediazione svolta.
Poiché l’attività esercitata non era specificamente prevista all’interno della Tabella di classificazione delle attività economiche ATECO sia del 2004 che del 2007, la SRL ha scelto di utilizzare il codice ATECO 45.11.02, che classifica un’attività il più prossima possibile a quella effettivamente espletata, ma non espressamente indicata in Tabella.
La SRL istante evidenzia che associato a detto codice ATECO vi è il modello ISA CM09U, all’interno del quale è presente il Quadro C – “descrizione degli elementi specifici dell’attività” – nel cui rigo C12 vanno indicate le “provvigioni per servizi di finanziamento e/o leasing e/ o noleggio a lungo termine e/o assicurazione”.
Conseguentemente, nell’ultimo modello ISA presentato dalla SRL istante, in allegato al modello UNICO 2024 per l’anno d’imposta 2023, al rigo C12 è stato indicato il valore 100%.
A far data dal 1° gennaio 2025, tuttavia, è entrata in vigore la nuova Tabella di classificazione delle attività economiche denominata ATECO 2025, all’interno della quale sono stati introdotti nuovi codici per classificare attività in precedenza non individuate in maniera specifica, tra cui proprio quella effettivamente svolta dalla SRL.
In particolare, la SRL osserva che, nelle note esplicative della Tabella di classificazione delle attività economiche ATECO 2025 risulta il codice attività 77.51.00, così descritto:
“questa classe include le attività di servizi di intermediazione per il noleggio e il leasing operativo di automobili e autocaravan, […] a fronte di un compenso o di una commissione senza che l’intermediario fornisca i servizi di noleggio o leasing operativo oggetto di intermediazione […]”.
Ad esso è associato un modello ISA EG61U.
La SRL sta valutando di ader