In alcune circostanze la società holding potrebbe essere utilizzata anche all’interno di un progetto di ristrutturazione del carico previdenziale dei soci di una o più società operative.
La Holding come strumento per evitare il problema della trasparenza contributiva?
La Holding è diventata negli ultimi anni un pilastro fondamentale nel panorama del business e della finanza di impresa il cui utilizzo, estremamente versatile, si presta a vari fini: dalla pianificazione strategica e finanziaria alla gestione della governance di un gruppo di società; dalla protezione del patrimonio dell’imprenditore alla gestione di un ordinato passaggio generazionale.
In alcune circostanze la società holding potrebbe essere utilizzata anche all’interno di un progetto di ristrutturazione del carico previdenziale dei soci di una o più società operative.
La holding come strumento per il ridurre il carico previdenziale: un esempio
Il “problema” del carico previdenziale è molto concreto nel tessuto imprenditoriale italiano dominato da PMI a conduzione prettamente familiare dove i soci lavorano nella realtà aziendali. In caso di soci di Srl, gli stessi oltre a percepire un compenso per l’attività svolta nell’impresa partecipano all’utile sociale attraverso la propria quota di partecipazione al capitale.
Socio che NON presta la propria attività lavorativa nella società
Occorre ribadire comunque l’orientamento dell’INPS, che nella circolare n. 84/2021, ha recepito le indicazioni fornite dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, il quale, con la nota prot. n. 7476 del 16 luglio 2020, ha condiviso l’orientamento della Corte di Cassazione (cfr. le sentenze n. 21540/2019, n. 23790/2019, n. 23792/2019, n. 2409