Esaminiamo un interessante caso di diritto internazionale privato e processuale riguardante l’estinzione di una società inglese (LTD) con sede operativa in Italia e legale a Londra. Un tribunale italiano deve decidere su un pignoramento immobiliare nei confronti della LTD estinta, sollevando questioni su quale legge applicare e come procedere. Il Tribunale di Monza e la Corte d’Appello di Milano offrono due prospettive diverse, rendendo complessa la risoluzione del caso. Esploriamo le implicazioni legali e procedurali di questo scenario.
In questo studio affrontiamo un caso molto interessante di diritto internazionale privato e processuale, inerente all’estinzione di una società di diritto inglese (LTD – Limited) con sede operativa in Italia, malgrado la sede formale sia a Londra, e legale rappresentante cittadino italiano residente in Italia.
Come ci si può districare?
Il caso: pignoramento verso LTD inglese con sede operativa in Italia
Il caso qui presentato come modello di studio prende spunto da una vicenda realmente accaduta, devoluta in primo grado alla competenza del Tribunale di Monza, ed in secondo grado alla Corte d’Appello di Milano.
Per sommi capi, una primaria banca mutuataria italiana ha agito in executivis, notificando nell’anno 2021 atto di precetto su mutuo fondiario rimasto inadempiuto, e successivo atto di pignoramento immobiliare, nei confronti di una Limited di diritto Inglese avente sede legale a Londra, ma sede effettiva in Italia in comune rientrante nella circoscrizione del Tribunale di Monza, ed amministratore unico e legale rappresentante cittadino italiano sempre residente nella circoscrizione del Tribunale di Monza; la banca mutuataria ha sottoposto a pignoramento un determinato bene immobile sempre ubicato nella circoscrizione del Tribunale di Monza.
E se la società inglese è dissolved, ossia estinta?
La società Limited di diritto inglese era però stata precedentemente dichiarata “dissolved”, ossia estinta, e quindi cancellata, dalla competente autorità britannica.
Siamo, quindi, di fronte ad un bivio.
Al fine di poter azionare una valida procedura esecutiva avanti un Tribunale Italiano nei confronti di una Limited di diritto inglese, deve essere preventivamente esperita, avanti la competente autorità britannica, la cd. procedura di “restoration” che per fictio juris, (come nella nota procedura di diritto italiano della revocatoria) fa “rivivere”, seppur ai limitati effetti della singola procedura esecutiva esperita, la Limited estinta, oppure, più o meno agevolmente, ci si deve confrontare con le dis
