In attesa della prossima Legge di Bilancio 2025 vediamo quali sono gli sgravi contributivi che sono destinati (salvo proroghe) ad esaurirsi entro il 31 dicembre 2024: dalla riduzione dei contributi IVS al bonus mamme lavoratrici…
La Legge 30 dicembre 2023 n. 213 di approvazione della Manovra 2024 ha previsto due distinti bonus in busta paga il cui effetto è quello di abbattere i contributi previdenziali e assistenziali trattenuti in cedolino ai lavoratori. In questo modo il dipendente interessato beneficia di minori trattenute che si traducono in un aumento del netto spettante.
Entrambi i bonus, come vedremo, non saranno più applicabili in busta paga a decorrere dal 1° gennaio 2025, fatte salve novità normative contenute ad esempio nella prossima legge di bilancio.
Analizziamo la questione in dettaglio.
Gli sgravi contributivi che si esauriranno entro il 31 dicembre 2024
Riduzione contributi IVS
La Legge 30 dicembre 2023 n. 213 (Manovra 2024) ha disposto all’articolo 1, comma 15 che, in via eccezionale per i periodi di paga dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024, per i rapporti di lavoro dipendente, con esclusione del lavoro domestico, è riconosciuto un esonero, senza effetti sulla tredicesima, sulla quota dei contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti (IVS) a carico del lavoratore.
La misura in parola si concretizza in un abbattimento dei contributi trattenuti in busta paga al dipend
