Tra le novità più rilevanti spiccano lo spostamento al 15 aprile della disponibilità dei programmi informatici per la trasmissione dei dati ISA, l’anticipo al 16 novembre dei versamenti IVA per i contribuenti minori e il rinvio al 31 ottobre per la presentazione della dichiarazione dei redditi. Dal 2025, la dichiarazione dei redditi precompilata sarà accessibile anche tramite soggetti terzi e sono previsti nuovi termini per la trasmissione delle certificazioni dei sostituti d’imposta.
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale n. 182 del Decreto correttivo del 5 agosto 2024, recante “Disposizioni integrative e correttive in materia di regime di adempimento collaborativo, razionalizzazione e semplificazione degli adempimenti tributari e concordato preventivo biennale”, c.d. decreto correttivo, sono state introdotte numerose novità afferenti ai dichiarativi, sia in termini di scadenze che in termini di modalità di predisposizione delle dichiarazioni dei Redditi.
Vediamo con il presente commento di analizzare le importanti novità contenute nell’articolo 2, dal titolo “Modifiche alla disciplina degli adempimenti tributari” (cfr. Dossier Studi Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica del 2 luglio 2024, n. 309).
Le novità del Decreto Correttivo
Novità in materia di ISA
Il comma 1, dell’articolo 2, sostituisce il comma 5-bis, dell’articolo 9-bis del decreto-legge 24 aprile 2017 n. 50, in materia di indici sintetici di affidabilità fiscale, introdotto dall’articolo 7, del D.Lgs. 1 del 2024 .
Il testo previgente dell’articolo 5-bis dispone che per l’anno 2024 i programmi informatici di ausilio alla compilazione e alla trasmissione dei dati sono resi disponibili entro il mese di aprile del periodo d’imposta successivo a quello al quale gli stessi sono riferibili.
Con il nuovo testo, si dispone che, a decorrere dall’anno 2025, i programmi informatici di ausilio alla compilazione e alla trasmissione dei dati sono resi disponibili entro il g