Uno dei quadri più complessi del Modello Redditi 2024 sarà quello relativo alle detrazioni per ristrutturazioni edilizie, data la bulimia normativa del legislatore. Oggi puntiamo il mouse sui bonus cosiddetti “ordinari”, esclusi dal Superbonus, tra i quali ristrutturazioni (50%), sismabonus (50-85%), eliminazione di barriere architettoniche (50-75%), bonus verde (36%) e risparmio energetico (65-75%).
Di seguito analizzeremo le modalità di compilazione del Modello Redditi PF 2024 nel caso in cui siano state sostenute spese per cui è possibile fruire delle detrazioni edilizie c.d. ordinarie diverse cioè dalla maxidetrazione Superbonus. Queste corrispondono in:
- interventi di ristrutturazione e recupero del patrimonio edilizio (detrazione 50%);
- sismabonus (detrazione dal 50% all’85%);
- eliminazione barriere architettoniche (detrazione 50% o 75%);
- bonus verde (detrazione 36%);
- interventi di risparmio energetico (detrazione dal 65% al 75%).
Modello Redditi 2024 PF: detrazione bonus edili ordinari
Detrazione per interventi di ristrutturazione e recupero del patrimonio edilizio
La sezione III A, quadro RP, Mod. Redditi PF, ospita i dati alle spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio sostenute dal 2014 al 2023.
Per ogni anno e singola unità immobiliare oggetto di interventi deve essere compilato un distinto rigo; allo stesso modo deve essere compilato un distinto rigo per gli interventi effettuati sulle parti comuni di edifici residenziali.
Nel caso di interventi di recupero edilizio, vanno compilate le seguenti colonne:
Colonna |
Descrizione |
Dati da indicare |
1 |
Anno |
Si indica l’anno di sostenimento della spesa.
Per l’acquisto di immobili ristrutturati si fa riferimento alla data di fine lavori riguardanti l’intero fabbricato, se successiva alla data del rogito. |
2 |
Tipologia |
N.B. La colonna non va compilata in caso di interventi di recupero del patrimonio edilizio. (Va indicato il codice “19” solo nel caso di quota di spese corrispondente alla potenza eccedente i 20 kW e fino a 200 kW sostenute al 1° luglio 2020 da parte dei condomini che aderiscono alle configurazioni energetiche) |
3 |
Codice fiscale |
Si compila indicando il codice fiscale nelle seguenti ipotesi:
E’ necessario indicare il codice fiscale nel caso di interventi di spese relative ad impianti a fonte rinnovabile gestiti da condomini che aderiscono a configurazioni energetiche art. 42-bis, D.L. n. 162/2019 (codice 19, colonna 2). |
4 |
Interventi particolari |
Va compilata con uno specifico codice solo in presenza di due particolari casistiche:
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5 |
Acquisto, eredita o donazione |
Tale casella va compilata indicando il numero “4” solo se il contribuente nel 2023 ha ereditato, acquistato o ricevuto in donazione l’immobile da un soggetto che aveva rateizzato la spesa, sostenuta in anni precedenti, in 10 rate.
Si compila unicamente se l’anno di colonna 1 è diverso dal 2023. |
8 |
Numero rata |
Si indica il numero della rata per la quale il contribuente fruisce della detrazione per il 2023.
Nel caso di interventi di recupero edilizio, la rateazione delle spese avviene in 10 quote. |
9 |
Importo spesa |
Va riportato l’importo complessivo delle spese sostenute nell’anno indicato nella prima colonna, nel rispetto dei limiti agevolabili previsti. |
10 |
Importo rata |
Indicare l’importo di ciascuna rata delle spese sostenute. |
11 |
N. d’ordine immobile |
La colonna va compilata obbligatoriamente solo con riferimento alle spese sostenute nel 2023, indicando un numero progressivo che identifica l’immobile oggetto degli interventi.
I dati catastali identificativi degli immobili vanno indicati nella successiva sezione III-B la cui prima colonna è appunto denominata “numero d’ordine immobile”. Se sullo stesso immobile sono stati eseguiti più interventi, va attribuito un unico numero identificativo e va compilata la successiva sezione III B. |
Dati catastali degli immobili
Gli interventi per ristrutturazione e recupero del patrimonio edilizio comportano anche la compilazione della sezione III B.
In tale sezione si indicano i dati catastali identificativi dell’immobile oggetto di interventi in relazione ai lavori iniziati a partire dal 2011.
Se i lavori