La gestione dei finanziamenti soci senza le formalità di legge (delibere assembleari) e le corrette scritture contabili diventa indizio di evasione fiscale.
Attenzione! Il Fisco può presumere che tali finanziamenti siano utili occulti reimmessi in società!
La legittimità dei finanziamenti soci, opponibili al Fisco, richiede la regolarità formale delle delibere assembleari e delle scritture contabili, in tempi coerenti con l’andamento finanziario del periodo. Diversamente – attenzione – l’erogazione finanziaria deve ritenersi reimmissione in azienda di utili occulti.
Il caso: finanziamenti soci qualificati simulati e successivo accertamento per utili occulti
La Corte di Cassazione ha espresso rilevanti considerazioni, in particolare in tema di contestazioni su finanziamenti soci.
Nel caso di specie, la società contribuente ricorreva contro un avviso di accertamento, notificatole per IRES, IRAP e IVA 2007, con il quale erano individuati ricavi non dichiarati, in quanto, ad avviso dell’Ufficio, contabilmente occultati da parte dei soci, che avevano simulato una serie di loro finanziamenti alla società.
La Commissione Tributaria Provinciale accoglieva il ricorso, con sentenza poi confermata anche dalla Commissione Tributaria Regionale, la quale rigettava l’appello dell’Amministrazione Finanziar