Dichiarazione integrativa e compilazione del quadro DI in Redditi 2023

di Devis Nucibella

Pubblicato il 3 luglio 2023

Quando si presenta la cosiddetta integrativa a favore del contribuente scaturiscono dei crediti fiscali: quali sono le regole per l'utilizzo di tali crediti? Dedichiamo questo articolo alla compilazione del Quadro DI del modello redditi 2023 che viene utilizzato per gestire i crediti da dichiarazione integrativa.

Il quadro DI Dichiarazione integrativa deve essere utilizzato dai soggetti che hanno presentato una o più dichiarazioni integrative a favore oltre il termine di presentazione della dichiarazione relativa al periodo di imposta successivo a quello di riferimento della dichiarazione integrativa.

Secondo quanto previsto dall'articolo 2, D.P.R. n. 322/1998, infatti, nella dichiarazione relativa al periodo di imposta in cui viene presentata la dichiarazione integrativa a favore ultrannuale deve essere indicato il credito derivante dal minor debito o dal maggior credito risultante dalla dichiarazione integrativa.

 

Dichiarazione integrativa

compilazione quadro di dichiarazione integrativaLa dichiarazione integrativa può essere presentata dal contribuente per correggere eventuali errori e/o omissioni commessi in una dichiarazione presentata in precedenza (es: Modello 730, dichiarazione dei redditi, dichiarazione Irap, dichiarazione dei sostituti d'imposta).

Gli errori possono essere di due tipi:

  • a sfavore del contribuente: quando l'errore/omissione fa sorgere una maggiore imposta ovvero un minor credito a carico del contribuente;
     
  • a favore del contribuente: quando l'errore/omissione fa sorgere una minore imposta ovvero un maggior credito a favore del contribuente;

 

Ne deriva la coesistenza di due tipologie di dichiarazioni integrative:

  • Dichiarazione integrativa a sfavore del contribuente: la scadenza di presentazione è entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione originaria;
     
  • Dichiarazione integrativa a favore del contribuente: la scadenza di presentazione è entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione originaria.

L'attuale normativa ha eliminato il precedente disallineamento tra, il termine di presentazione della dichiarazione integrativa "a favore" (termine previsto per la dichiarazione del periodo d'imposta successivo) e quello della dichiarazione integrativa "a sfavore" (termine previsto per l'accertamento), consentendo di presentare la dichiarazione integrativa a favore anche oltre il termine di presentazione della dichiarazione relativa al periodo d'imposta successivo.

Nota bene: Dichiarazione originaria

Si ricorda, che condizione essenziale per poter presentare la dichiarazione integrativa è che sia stata validamente presentata la dichiarazione originaria.

A tal fine, si considera valida anche la dichiarazione presentata entro 90 giorni dal termine di scadenza, fatt