L’ammortamento inizia quando il bene viene effettivamente messo in funzione non dalla data di acquisto

di Martino Verrengia

Pubblicato il 29 giugno 2023

Le quote di ammortamento dei beni materiali strumentali possono essere dedotte solo dalla data di entrata in funzione dei beni e non da quella dell’acquisto, qualora i due menzionati momenti non coincidano.
In ragione dell’orientamento di legittimità, si ricorda che la quota di ammortamento di un bene strumentale è deducibile anche per le annualità durante le quali, a causa del sequestro dell’azienda, non ne sia stato possibile l’utilizzo.

Il caso in esame: indebita deduzione di quote di ammortamento di beni strumentali

ammortamento beneAl centro della vertenza vi era un avviso di accertamento con il quale veniva contestato ad una contribuente l'utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, emesse da una ditta individuale e la conseguente indebita detrazione dell’Iva. Un ulteriore rilievo riguardava, poi, l'indebita deduzione delle quote di ammortamento relative ai beni strumentali di cui alle fatture per operazioni inesistenti.

A seguito di ricorso della contribuente, la vertenza finiva all’attenzione della Ctp di Enna, che riteneva illegittimo l’atto impositivo, in quanto si limitava a riportare acriticamente acriticamente le risultanze del Pvc della locale Guardia di Finanza, che aveva supposto l'utilizzo di fatture per operazioni inesistenti.

Proponeva, allora, gravame l’Amministrazione finanziaria, che eccepiva l’indetraibilità, a prescindere dall'utilizzo di fatture di acquisto per operazioni inesistenti, delle fatture in quanto sprovviste dei requisiti previsti dall'art. 21 Dpr 633/1972, così come l’indeducibilità delle quote di ammortamento perché le stesse sarebbero state deducibili dall'entrata in funzione del bene.

La Ctr della Sicilia, sezione staccata di Caltanissetta, tuttavia, respingeva l’appello, ritenendo, per quanto concerne il motivo da ultimo menzionato (che appare di interesse ai nostri fini) che le quote di ammortamento erano deducibili dall’anno 2001, specificando al riguardo che l'inizio dell'attività fosse avvenuta nel 2001 mentre i beni strumentali acquistati fossero andati a regime nel 2004.

Ricorreva per cassazione l’Agenzia delle entrate, eccependo, in uno dei sette motivi di ricorso articolati, la violazione dell'art. 102 Tuir, avendo il Collegio r