Lavoratrici domestiche che beneficiano dell’esonero per rientro dalla maternità: istruzioni operative

di Antonella Madia

Pubblicato il 15 maggio 2023

La Legge di Bilancio 2022 ha introdotto uno sgravio contributivo per la quota a carico della lavoratrice madre che rientri al lavoro a seguito del congedo di maternità, purché il rientro effettivo sia datato precedentemente al 31 dicembre 2022.
Tale esonero è valido anche per le lavoratrici domestiche e per tale ragione l’INPS fornisce specifiche istruzioni per tale settore allo scopo di ottenere lo sgravio in oggetto.

Con la Legge di Bilancio 2022, Legge 234/2021, articolo 1, comma 137, è stato disposto un esonero dal versamento dei contributi previdenziali del 50% a carico delle lavoratrici madri dipendenti del settore privato a decorrere dalla data di rientro nel posto di lavoro, a seguito della fruizione del congedo obbligatorio di maternità e per il periodo massimo di un anno a decorrere dalla data del predetto rientro.

Tale norma continua a produrre effetti anche per le lavoratrici domestiche madri che siano rientrate sul posto di lavoro entro il 31 dicembre 2022.

Per tale ragione, facendo seguito alla Circolare n. 102/2022, l’Istituto Previdenziale fornisce ulteriori chiarimenti, fornendo istruzioni operative per gestire gli adempimenti previdenziali connessi alla predetta misura di esonero nella gestione