Inflazione alta e tassi d’interesse in aumento: decisioni strategiche per parrucchiere ed estetiste

Le imprese stanno vivendo un momento complesso, col ritorno dell’inflazione a due cifre e la risalita dei tassi d’interesse a livelli che non si vedevano da decenni.
Quali sono le possibili strategie nel settore dei servizi alla persona?

inflazione strategieIl 2023 è un anno che si preannuncia complesso per il mondo imprenditoriale italiano, dopo gli anni della crisi da pandemia Covid, ora la guerra fra Russia e Ucraina ed il risveglio dell’inflazione a due cifre rendono di nuovo complesso lo scenario economico, e di difficile leggibilità il futuro.

Proponiamo una breve intervista a Gianrico Quattrocolo e Cecilia Vendemini sulle prospettive del 2023 appena iniziato e le possibili strategie da mettere in campo…

 

Come influisce l’inflazione sulle strategie di pricing?

D: Quali sono le possibili soluzioni di fronte agli aumenti dei prezzi? 

Il potere dei prezzi è una chiara misura della brand equity, ma è anche un chiaro indicatore della salute dell’azienda.

Non si può parlare di strategia se prima non si prende coscienza del reale impatto dell’incremento dei prezzi sulla singola (ovvero “unica”) azienda e se non si fa una attenta analisi dei costi.

Detto ciò, una strategia di prezzo efficiente è fondamentale per avere un approccio più consapevole e strutturato soprattutto in situazioni di incertezza.

Analizzare i bisogni, le reazioni del mercato e dei clienti permette di pianificare il venduto (servizi da spingere in aggiunta o in alternativa alle richieste dei clienti) in modo da fare leva sulla marginalità piuttosto che subire gli eventi.

La gestione proattiva dei prezzi è molto importante da implementare per dare spazio alla crescita futura.

All’interno di essa è fondamentale stabilire e identificare le promozioni, sviluppare attività per mantenere alta la redditività e, infine, costruire un piano per l’implementazione delle innovazioni (di prodotto e/o di processo).

D: Come vanno gestiti o adeguati i prezzi di vendita? Gli aumenti vanno tutti “scaricati” sui clienti?

La gestione dei prezzi DIPENDE da numerosi fattori, in particolare dal livello dei prezzi applicati dall’azienda e l’incidenza delle spese che hanno subito l’incremento di prezzo, sul totale dei costi.

Chi si colloca nella fascia medio-bassa del mercato ha una redditività che (ordinariamente) è già ai limiti della sostenibilità. In questo caso, ritoccare i listini può essere un’occasione per migliorare la redditività, scaricando a monte le responsabilità.

Il margine di guadagno di chi ha tariffe medio-alte invece, dovrebbe risultarne colpito solo residualmente dal rincaro dei prezzi quindi sarebbe preferibile lavorare sulla fidelizzazione (di clienti già abituati a “spendere” e a scegliere prodotti/servizi di alta qualità) lasciano invariati i prezzi ma ponendo maggiore attenzione ai consumi.

 
La clientela come sta reagendo al fenomeno inflattivo? Nel settore dei servizi alla persona i consumi forse sono sacrificabili …

Trattandosi di beni secondari, non connessi ad esigenze fondamentali, i consumi sono posticipabili o addirittura sacrificabili (come è accaduto durante il periodo Covid).

Competenze avanzate e l’ausilio di strumenti innovativi possono essere una leva interessante per gestire il traffico dei clienti, permettendo di sopravvivere in questo periodo di crisi e garantirsi il successo nell’immediato futuro.

In questo modo si lavora non sui bisogni ma sui desideri dei clienti. E il desiderio è proattivo, ovvero fa in modo che la persona si attivi per arrivare a quello che desidera.

NDR. Avevamo parlato di strategie di gestione dell’inflazione anche col professor Aberto Bubbio, leggi qui….

 

Dall’inflazione all’aumento dei tassi d’interesse

D: Tema strettamente connesso all’inflazione è quello dell’aumento dei tassi d’interesse, strumento utilizzato dalle banche centrali per contenere e ridurre l’inflazione. Dopo almeno un decennio di tassi vicini a quota o come ci si deve comportare di fronte ad un costo del denaro in aumento?

Nel mondo dei servizi alla persona, essendo un cash business e avendo una marginalità medio-alta, si usano poco i soldi degli altri per finanziare l’ordinaria attività dell’azienda.

In questo momento in cui il denaro costa caro, è consigliabile finanziare con capitale proprio eventuali investimenti “straordinari” o, se non è fattibile, sarebbe meglio posticiparli.
 
 

Il complesso rapporto coi dipendenti

In ultimo: sembra una fase difficile nella gestione dei dipendenti e collaboratori: quali possono essere i suggerimenti?

Oggi è difficile sia trattenere collaboratori sempre più esigenti e spesso poco disponibili a formarsi e ad aggiornare le loro competenze, sia trovarne dei nuovi.

Una chiave per avere successo nella gestione delle persone e rallentarne il turnover, è il COINVOLGIMENTO.

Concetto che racchiude vari aspetti e può dare diversi benefici:

  • Un dipendente entusiasta e motivato, migliora la sua performance;
  • Un dipendente al quale viene riconosciuto in premio calibrato sulla sua produttività, è più propenso a dare il meglio;
  • Un dipendente coinvolto sa di poter fare la differenza e la farà per il bene dell’azienda, che riconoscerà essere anche il suo.

… e una squadra composta da individui motivati – rispetto a quelli non – è:

  1. più produttiva;
  2. più apprezzata dai clienti;
  3. molto meno soggetta a turnover;
  4. meno assenteista.

Grazie a tutto questo, l’azienda ha il vantaggio di aumentare in maniera considerevole i suoi profitti.

 

A cura di Gianrico Quattrocolo, Cecilia Vendemini e Luca Bianchi

Sabato 11 Marzo 2023

 

Ne parleremo a Faenza il 17 Aprile…

Controllo di Gestione nel settore Parrucchieri e altri servizi estetici

Il Corso si propone come approfondimento del controllo di gestione applicato alle attività che offrono servizi di cura della persona, come parrucchieri, barbieri, centri estetici e saloni di bellezza.

Il Corso si rivolge prevalentemente a Commercialisti e Consulenti aziendali che intendano apprendere e applicare i principi del controllo aziendale direttamente sul campo.

Il Corso si terrà infatti presso un rinomato salone della zona, con l’obiettivo di offrire un caso di studio concreto ai partecipanti, grazie anche alla comprovata esperienza del docente.

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QUANDO: Lunedì 17 aprile 2023, ore 10.00-13.00 e 14.30-17.30controllo di gestione

DOVE: Revolution Parrucchieri. Viale Alfredo Baccarini, 21 – 48018 Faenza (RA)

DOCENTE: Prof. Gianrico Quattrocolo

Accreditamento: richiesto per Commercialisti.

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