Le regole delle spese relative a più esercizi inserite del TUIR si possono applicare anche alle migliorie su beni di terzi: vediamo cosa cambia fra l’iscrizione in bilancio e la determinazione del reddito d’impresa.
In base alla Guida OIC, quando le migliorie e le spese incrementative su beni di terzi non sono separabili dai beni (di terzi) cui si riferiscono, in quanto non hanno autonoma funzionalità e utilizzabilità, rappresentano oneri pluriennali da classificare come immobilizzazioni immateriali, mentre solo in caso contrario (ossia se sono separabili dai beni di terzi cui si riferiscono, in quanto hanno autonoma funzionalità e utilizzabilità) si iscrivono tra le immobilizzazioni materiali, nella specifica categoria di appartenenza.