Fino al 28 febbraio 2023 per richiedere i termini di accertamento dimezzati per l’anno d’imposta 2021

di Danilo Sciuto

Pubblicato il 19 dicembre 2022

Come dovrebbe essere noto, per i contribuenti che utilizzano solo sistemi di incasso tracciabili e non sostengono spese in contanti per importi superiori a 500 euro è possibile chiedere la riduzione dei termini di accertamento.
Per chi non ha compilato in questo senso il rigo nel modello redditi 2022, vi è ancora tempo per la correzione.

L’Amministrazione Finanziaria può rettificare i redditi dichiarati dai contribuenti entro il quinto anno successivo a quello in cui la dichiarazione è stata presentata.

Si tratta, detto meno tecnicamente, del potere di accertamento che spira il 31/12 di ogni anno (salvo le proroghe previste per legge ad esempio quelle dovute al periodo covid).

E' possibile dimezzare (quasi) i termini accertamento!

termini accertamento dimezzatiUna norma ingiustificatamente poco sfruttata dai contribuenti (come avevamo già ricordato qui), forse per la poca diffusione data, è quella che prevede una riduzione dei termini di accertamento di due anni, a favore dei soggetti i soggetti Iva che documentano le operazioni effettuate (q